Sentiero Europeo E1 Toscana T08

Da Lago Santo Modenese a Abetone-Boscolungo

hiking-15
Escursionismo
webmapp map

Dettagli Percorso

Lunghezza

16.3km

Difficoltà

EE

Durata

9h 27min

Dislivello +

1677m

Dislivello -

1841m

Quota di partenza

1503m

Quota di arrivo

1339m

Quota minima

1339m

Quota massima

1890m

Scarica tracciato GPX

Descrizione

E1 Toscana 08 Lago Santo Modenese - Abetone-Boscolungo A PIEDI E1 Toscana 08 Lago Santo Modenese - Abetone-Boscolungo Dal Lago Santo Modenese (1501 m slm) si imbocca il sentiero CAI 519 Foce a Giovo / 523 Lago Baccio, che si inoltra nel bosco; dopo circa 20 minuti, prima di una salita piuttosto ripida, i due sentieri si dividono: il percorso “base” di E1 si dirige sulla sinistra (percorrenza Nord Sud), verso Foce a Giovo (sentiero CAI 519), mentre proseguendo dritti sul sentiero CAI 523 verso il Lago Baccio si intraprende la variante del Monte Rondinaio, riservata ad escursionisti esperti (EE). Il percorso base procede su un sentiero privo di difficoltà, con qualche saliscendi, che segue le pendici orientali del Monte Rondinaio Lombardo (1826 m slm) e porta verso Foce a Giovo, ignorando i sentieri sulla destra (verso Sud Ovest), che salirebbero al Lago Turchino, al Lago Torbido e sul crinale poco oltre il Monte Rondinaio. Il sentiero alterna tratti di bosco ad attraversamenti di pietraie con scorci panoramici notevoli verso Est. Il tratto finale, letteralmente “scavato” in una mirtillaia, piuttosto ripido, porta a Foce a Giovo (1664 m slm), il valico più alto dell’Appennino Tosco-Emiliano, dove la variante “alta” per EE si ricongiunge al tracciato base. Sulla foce vi sono una cappella dedicata alla Madonna del Giovo, una fonte di acqua potabile e una stazione meteo. A Foce a Giovo arriva anche la via Ducale, che poi prosegue verso la Garfagnana: Superata Foce a Giovo, il sentiero E1 si mantiene sulla linea di cresta e raggiunge altre due importanti vette: Femminamorta (1878 m slm) e Alpe delle Tre Potenze (1935 m slm). Il nome di Alpe delle Tre Potenze deriva dal fatto che fino al XVI secolo la montagna rappresentava il confine fra Granducato di Toscana, Ducato di Modena e Ducato di Lucca. Scendendo da questa vetta, si oltrepassa il Lago Piatto lasciandolo sulla sinistra (a Nord per chi percorre in direzione Nord Sud). Poco oltre bisogna fare particolare attenzione a non imboccare il bivio sulla sinistra (Nord) per i Denti della Vecchia (1814 m slm) ed il rifugio Zeno al Monte Gomito (1890 m slm), peraltro segnalato come EE con tratti esposti. Bisogna seguire invece il tracciato E1, che volge a destra (Sud) e scende rapidamente verso il Lago Nero (1730 m slm), circondato da mirtillaie e ginepri. Il lago di origine glaciale è situato tra il Monte Gomito e l’Alpe delle Tre Potenze e prende il nome dai riflessi scuri prodotti dalle rocce che lo sovrastano. Vicino al Lago vi è un bivacco gestito dal CAI di Pistoia (apertura stagionale) con un locale invernale sempre aperto. Si segue ora per un breve tratto il sentiero CAI 110 verso la Foce di Campolino, per abbandonarlo dopo circa 150 metri e dirigersi decisamente a Nord e poi a Est, a mezza costa sulla pendice settentrionale della Valle del Sestaione. Una perla di questa vallata è l’Orto Botanico Forestale, che custodisce una gran varietà di piante autoctone, alcune in via di estinzione. Scendendo lungo il sentiero E1 si passa a breve distanza da un rifugio privato (Capanna dei Pastori, apertura stagionale). Sempre restando nella meravigliosa faggeta, si raggiunge il bivio per la località Le Regine (due possibili posti tappa a prezzi abbordabili – bivio sulla desta), oppure proseguire verso Boscolungo Abetone, nota stazione turistica, a prevalente vocazione invernale con numerose possibilità di pernottamento/ristoro.

Link utili

https://fiemaps.it/