Sentiero Spallanzani Tappa 8

Da Rifugio Battisti a San Pellegrino in Alpe

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Escursionismo
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Dettagli Percorso

Lunghezza

17.3km

Difficoltà

E

Durata

8h 37min

Dislivello +

1284m

Dislivello -

1514m

Quota di partenza

1728m

Quota di arrivo

1498m

Quota minima

1386m

Quota massima

1829m

Monte Giovarello

Il monte Giovarello (1.760 metri) si trova lungo il versante sinistro del torrente Dolo. Mostra una morfologia a circo del tutto particolare con pareti rocciose rivestite dalla vegetazione. Nell’ascesa alla vetta si passa dai castagneti da frutto alle faggete per arrivare alla vasta prateria d’alta quota. Il panorama è suggestivo: dalla cima si possono ammirare la pietra di Bismantova, le Alpi Apuane e la Garfagnana e, nei giorni più tersi, anche la catena delle Alpi. Ai piedi del monte si trovano i passi del Giovarello e delle Forbici, punti di tappa e partenza di numerose escursioni nella zona.

Torbiera La Maccherie

Le Maccherie sono una località posta a ridosso del crinale appenninico, ai confini tra le province di Modena e Reggio Emilia, dove sorge un piccolo rifugio forestale ed è presente una torbiera di rilevante interesse botanico, che assegna valenza naturalistica a tutta l’area. Qui si possono osservare i pennacchi a foglie strette (Eriophorum angustifolium); la Carice di Davall, essenza tipica delle torbiere centroeuropee e rara in Appennino; la genzianella stellata (Swertia perennis) e l’erba unta (Pinguicola vulgaris). Segnalata inoltre, a livello faunistico, la specie anfibia della rana montana (Rana temporaria).

Passo delle Radici

Situato a 1.529 metri di altitudine, il passo delle Radici è un valico che separa i territori provinciali di Modena, in Emilia, e di Lucca, in Toscana. Esso mette in comunicazione la Garfagnana con la valle dell’alto Secchia. Di questo valico si hanno notizie fin dal Medioevo perché da qui transitava anche l’antica via Bibulca. Notizie certe si hanno già nella prima metà dell’VIII secolo, quando con il re longobardo Liutprando venne aperto il valico delle Radici per poter collegare la montagna modenese, strappata ai Bizantini, con i possedimenti longobardi della Garfagnana.

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Descrizione

Dal Passo di Lama Lite si imbocca il sentiero 605-663 in direzione Sud-Est in discesa in un vallone ai piedi del Monte Cipolla. Cavalli e bici dovranno invece raggiungere il Passo delle Forbici attraverso la strada forestale dell’Abetina Reale passando dal Rifugio Segheria. Poco sotto il valico si volta a destra sul sent. 633 verso Bocca di Massa. Si snoda a mezza costa del fianco settentrionale del Monte Prado, in una brughiera di mirtilli, frammisti a colonie di brachipodo. Tra le rocce sono comuni le sassifraghe o il semprevivo. Si attraversa il Rio Torto, ramo sorgentizio del Dolo, nella cosiddetta Valle dei Porci, e attraverso l’anfiteatro del Monte Vecchio e l’omonimo laghetto-torbiera si risale gradualmente (facile l’avvistamento di mufloni) alla Bocca di Massa (1.806 m, 2 h), valico di crinale da cui è visibile la Valle del Serchio e la Pania di Corfino (Parco dell’Orecchiella). In direzione Est si prosegue ora sul sentiero 00 di crinale; più tardi il sentiero stesso lascia il crinale per una rapida discesa che porta a una carraia pochi metri dall’oratorio del Passo delle Forbici (1.574 m, 3 h). Dal passo si segue la strada forestale che sale verso est sul fianco del Monte Giovanello la carraia prosegue verso i Prati di S. Geminiano. La si abbandona per rimanere sul crinale che in breve guadagna la cima della Nuda (1.705 m) per poi scendere in un’altra faggeta fino a incontrare le ampie carrarecce che conducono al Passo delle Radici (1.529 m, 4.30 h). Qui convergono anche il Sentiero Matilde e la Via Bibulca. Dietro al ristorante-albergo delle Radici si scende lungo la pista da sci per imboccare a sinistra un sentiero poco visibile nel bosco (il Sentiero Spallanzani in questo tratto segue lo stesso tracciato del Garfagnana Trekking). A mezza costa nel bosco si scende leggermente fino ai prati di Villa Bianca (fattoria con fonte). Qui una carraia in leggera salita ci conduce ai prati del Pradaccio (casa per ferie gestita dall’associazione ‘Il Sentiero di Massa’) e infine al paese di S. Pellegrino in Alpe (1.524 m), termine del Sentiero Spallanzani.
 

Link utili

Sentiero Spallanzani